L'illusione meritocratica by Francesco Codello

autore:Francesco Codello [Codello, Francesco]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: L'illusione meritocratica
editore: Eleuthera
pubblicato: 2024-01-31T23:00:00+00:00

Meritocrazia e giustizia

Come si capisce dal ragionamento fin qui sviluppato, il concetto di meritocrazia ha molto a che fare con quello di giustizia. Partiamo da una convinzione che ci pare dimostrata: il concetto di merito è profondamente condizionato dalla nostra visione di una buona società. Come ben sottolinea Amartya Sen in Merit and Justice (2000), la nozione di merito è fondamentalmente derivata, e quindi non può che essere qualificata e contingente. Esiste una tensione elementare tra l’inclinazione a vedere il merito in termini fissi e assoluti e il carattere di fatto strumentale del merito, la sua dipendenza dal concetto di «bene» nella società di riferimento. Il merito delle azioni e (di riflesso) quello delle persone che le compiono non può essere giudicato indipendentemente dal modo in cui intendiamo la natura di una società buona (o accettabile). Secondo Sen, l’idea generale di merito deve essere condizionata da ciò che consideriamo come «buone attività». La promozione di azioni «giuste» rappresenta lo scopo della valorizzazione del merito. Ma, data la natura contingente e variabile di ciò che consideriamo buono o giusto, ci sarebbero inevitabilmente punti di vista alternativi per quanto riguarda l’esatto contenuto del merito e la sua esatta valenza rispetto al giudizio che diamo nel valutare il successo di una società. Sen ritiene che dobbiamo prima di tutto capire cos’è che conferisce alla meritocrazia il suo fascino all’interno della sua stessa logica, e solo dopo potremo esaminare se tale fascino può sopravvivere all’esame cui la sottoponiamo. In effetti, la meritocrazia è solo un’estensione di un sistema generale di ricompensa del merito ed è chiaro che elementi di questo sistema sono stati presenti, in una forma o nell’altra, nella storia dell’umanità. In altre parole, seguendo questo ragionamento, è evidente che non si può prescindere dal prendere in considerazione il merito e quindi valorizzarlo in ogni società. Ma se la ricompensa del merito e il concetto stesso di merito dipendono dal modo in cui consideriamo giusta una società, allora dobbiamo essere consapevoli della relatività di ogni nostra azione tesa a premiare, con incentivi di varia natura, quella che riteniamo un’azione lodevole. Questo rende molto diversa la nozione di merito da quella di meritocrazia, come cercheremo di capire nel prossimo capitolo.

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